LA GESTIONE DEI PANNOLINI LAVABILI

La gestione dei pannoli lavabili è un punto importante per la scelta. La domanda prima domanda che spesso ci viene posta è sempre la stessa.
Con tutto il da fare che si ha quando c’è un bimbo piccolo come è possibile avere il tempo di stare a lavare i pannolini? La risposta è semplice, basta volersi organizzare.
Volendo, il carico dei pannolini lavabili di inserisce nei programmi famigliari di gestione bucato come si inserisce il carico di un nuovo sport, di una nuova passione, o come si inserisce una qualsiasi attività in più. Si fa un po’ di programmazione e si fa come tutte le altre faccende. Niente di assurdo.
Ogni tipo di pannolino ha le sue caratteristiche: i pannolini pocket con interno in pile e inserti staccati, inseribili a seconda delle necessità. Puoi usare anche il velo catturapupù che è un velino sottilissimo che si toglie al cambio; si butta nel cestino sia se è solo umido sia ovviamente se contiene il profumato “solido”.
Cosa resta? Il pannolino da lavare, che si può tenere in un bidoncino, a secco, con un po’ di bicarbonato sul fondo per attenuare eventuali odori. Il lavaggio va fatto a giorni alterni o al massimo ogni due giorni. I prodotti da usare sono : percarbonato di sodio per lavare e igienizzare; acido citrico come deodorante/ammorbidente. Come si fa il carico in lavatrice? Come al solito. Temperatura tra i 40 e i 60 gradi. Centrifuga al massimo, non si rovinano. Si stendono come tutti gli altri panni…sul filo, con la molletta. I pocket, essendo scomponibili, asciugano presto: considerate gli stessi tempi dei capi di intimo.
Si raccolgono si ricompongono mutandina con gli inserti e sono pronti. Mi sembra strano scrivere queste istruzioni..insomma si gestiscono come tutto il resto.